TOUR ALTA VAL D'AYAS


5 Giugno 2014

Partenza: Ayas m. 1526 slm Frazione Pilaz

Dislivello: m. 1400

Distanza: Km 35

quota max: m. 2376

Difficoltà: MC+/MC (tratto in pista DH è OC+)

Ciclabilità salita: 95%

Ciclabilità discesa: 98%

Asfalto: 5%


Chi ha intenzione di effettuare una gita senza farsi mancare nulla in termini di varietà di percorso e panorama, non può non aggiungere questo percorso nella lista dei desideri, infatti, il panorama di alta montagna è sempre presente come lo è il Cervino che sorveglia una buona parte del percorso, i numerosi laghi dove  si rispecchia l'imponente catena del Monte Rosa con i suoi ghiacciai e  non manca il passaggio su pista Down Hill, inoltre, per aumentare l'ebrezza del giro, si oltrepassano due buie gallerie, per il pranzo è presente un 'ottimo Bar/tavola calda aperto tutto l'anno, non mancano neppure le salite assassine con strappi al limite della ciclabilità, per questo consigliamo un minimo di preparazione atletica, ma andiamo in ordine:

 

Poco dopo Ayas, dal piccolo parcheggio di Pilaz posto lungo la statale, si sale in asfalto per circa un km, svolta a destra su sterrata in direzione Mascognaz,   con pendenze gradevoli e circa 5 km si raggiunge il caratteristico borgo di Mascognaz (1820 m) incassonato nella omonima valle, da qui e per circa 20 min. si attraversa un fitto bosco con bici al fianco causa i numerosi ostacoli di rocce e radici.

In zona Crest si esce allo scoperto, la pendenza della salita che è su strada bianca utilizzata d'inverno come pista da sci, appare ai nostri occhi come un  incubo, sarà cosi per un bel tratto, si attraversano più volte gli impianti di risalita di Champoluc, ma le fatiche sono ampiamente ripagate dal maestoso panorama su tutta l'alta valle D'Ays, il Cervino, ed il susseguirsi di laghi alpini  in particolare (Saler inferiore, Saler Superiore, lago Contenery). 

La salita più faticosa della gita   è quella che si presenta dopo il lago Contenery, solo i più bravi riusciranno a farla tutta in sella, ma devono essere davvero bravi!!,  termina a quota m. 2376 (punto più alto del percorso) con vista del multicolore lago Ciarcerio.

 

In leggera discesa, sorpassato il laghetto della Forca è necessario intercettare l'impianto di risalita che porta al colle del Beccaforca, dalla partenza della seggiovia,  in discesa su evidente pista da sci, si arriva inevitabilmente in una radura con due rifugi/ristoranti fra cui il DU SOLEIL che ci sentiamo di consigliare per onestà e gentilezza.

Lasciato il rifugio ed imboccata la strada bianca in discesa, subito a sinistra  ha inizio il sentiero Down Hill, volendo si può evitare continuando la discesa su strada bianca che termina comunque a Franchey.

Giunti sulla statale, seguire la strada asfaltata che  in leggera salita e  per circa un km accompagna sino a San Jacques, da qui, attraversando un ponticello in direzione Alpe di Nana, si passa sul versante occidentale della Val D'Ayas e  affrontando gli ultimi 400 metri di dsl si raggiungere la magnifica distesa prativa di Nana inferiore.

Raggirata quest'ultima, è evidente un  sentiero in leggera discesa che si segue per circa 8 km oltrepassando prima due brevi gallerie (consigliamo fonti luminose),  poi si costeggia per un lungo tratto il'antico ruscello (Ru Curtod) sino ad incrociare l'agriturismo la Tchabana (Alpe Mezzan).

Un ultimo single track che costeggia alcuni alpeggi posti sopra l'abitato di Antagnod fino al piano delle Dame, infine in località Barmasc, in corrispondenza di un tratto asfaltato, si imbocca la mulattiera che porta a fondo valle.

 

NB: Escludendo la pista di Down Hill, il giro è totalmente All Mountain privo di difficoltà tecniche, un occhio di riguardo esclusivamente per la preparazione atletica in virtù di qualche salita in forte pendenza.

 

Punti D'acqua: Pilaz ad inizio giro utile per affrontare tutta l'ascesa, San Jacques prima di iniziare la seconda ascesa, molti successivamente.



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