Quota max: 1450 mt Distanza: 49 km Difficoltà: BC+/ OC+
Ciclabilità salita: 90% Ciclabilità discesa: 95%
Asfalto: 60%
Da Piossasco ha inizio questo lungo e completo anello orario
In previsione della dura salita ci riscaldiamo sulla ciclabile in direzione Cantalupa
Dal Talucco in avanti la salita sarà micidiale, nelle zone limitrofe poche sono le salite così dure
La salita non molla, l'unico vantaggio -a malincuore- è il bitume che aiuta la pedalata
Strada facendo incontriamo gli amici del team BIKER SKARSI di Piossasco e con loro condividiamo parte della gita
Dal CRO finalmente inizia lo sterrato
Giunti al Colle Colletto ci salutiamo con gli SKARSI (impossibile stargli dietro) noi procediamo per la cima del FREIDOUR
Per circa 150 m. di dsl. di pedalare non se ne parla
Portage obbligato
Dunkel, abituato a pedalare nelle lunghe distese del Qutar, fa strano vederlo con la bici a tracolla
Il simbolo del FREIDOUR è lì!
Giorgio
La cima del Freidour è già stata conquistata tempo fa ma il progetto odierno è creare un percorso ad anello passando dal COLLE ARAGNO
Ciak! La discesa abbia inizio!
....... prima però tocca proseguire in cresta direzione TRE DENTI
Dal COLLE ARAGNO calchiamo una nuova discesa
Inizialmente abbastanza tecnica e ripida
Poi si entra nel bosco, il sentiero è coperto dalle foglia, l'aiuto del gps è stato fondamentale
Gli ultimi tratti in borgata Ravera
Lungo il tragitto sostiamo al ristorante FREIDOUR (consigliatissimo). Da qui inizia la discesa sul Pistino prima e sulla pietraia poi, meglio rappresentati nei video allegati...... splendida gita e mitica compagnia