Partenza: Verceia (SO) m.215 Dislivello: 1200 Quota max: 1227 m Distanza: 32 km Difficoltà: OC+/OC+
Ciclabilità salita: 85% Ciclabilità discesa: 50%
Portage/spintage: m. 200 di dsl
Asfalto: 20%
Oggi abbiamo anticipato il gallo... sveglia alle 04.00, alle 08.30 siamo già a Verceia
la vista sul lago di Mezzola ci accompagnerà per gran parte del giro
Le pause sono molte, la gita è particolare..... quindi foto a gogo!
Vicyo e le capre...... Vicyo è quello con i pantaloni verdi!
Archiviati i primi 6 km e 700 metri di dsl. Imbocchiamo il rinomato Tracciolino
Mappa con il percorso dotato di rotaie
Bike alternativa
10 km in piano con strapiombi protetti con panorama SUPERLATIVO!
Il Lago di Mezzola è collegato con il lago di Como
Parte del sentiero è scavato nella roccia
Ci dispiace per chi oggi lavora .... qui c’è la si gode
Si viaggia come treni
Una delle tante gallerie,..... qualcuna è illuminata tramite interruttore da cliccare all’entrata
Ivano è l’unico scansafatiche con l’E-bike.... ci pensiamo noi
Lasciamo il tracciolino.......Ezio, colui che ci ha guidato in questa favola
Perdiamo un po’ di dislivello per riacquistarlo subito
Portage breve ma intenso fino a Codera
Proseguiamo su strada bianca penetrando la selvaggia Val Codera
Dopo tre km di pendenze assassine e terreno non favorevole arriviamo al rifugio Bresciadega sotto un forte vento contrario ...... siamo al confine con le Alpi Svizzere
Ad attenderci il nonnino Tarcisio, 85 anni! La storia della Val Codera!
Tarcisio ci scalda l’acqua per la pasta dentro il camino ed Ezio lo aiuta .... tra nonni ci si intende
Il posto trasmette un non so che di piacevole e familiare,......... senza togliere niente agli altri ma questo è un vero rifugio VIVA IL BRESCIDEGA
Trascorriamo del tempo ascoltando le storie di Tarcisio
Pezzo di storia!! .... guai chi si osava sconfinare!!
Mangiamo nell’unico tavolo del rifugio
Un po’ brilli ci mettiamo in marcia
Codera.... paesino sperduto ed irraggiungibile con i mezzi....... ma comunque popolato
La vecchia scuola di Codera ...... oggi rifugio
100 metri di dsl in portage
Ivano si spalla 25 kg di E- bike...... per poco....
... Vicyo si offre volontario...
Gran gesto....
La Val Chiavenna
La discesa è un delirio .... 2 km di scale!
Di ciclabilità ce nè davvero poca..... con un po’ di manico si fanno dei bei pezzi in sella....
10 metri di flow
Le braccia sono a pezzi
Molti passaggi in nois press
Enzo ogni tanto sale in sella
Qui terminano le fatiche della discesa...... gita memorabile!!
Enzo (lunedì, 18 ottobre 2021 09:08)
Ciao Paolo, si, molto bello in autunno come in primavera, molto selvaggio e particolare è il tratto che che da Codera prosegue verso il rifugio.
Paolo (lunedì, 18 ottobre 2021 00:27)
penso che l'autunno con i suoi colori sia il periodo migliore per questo itinerario,
bellissime le vostre foto, un saluto