COL D’ARLAZ - RU D’ARLAZ E RU CURTOD

Anello All-mountain nella splendida Val D’Ayas, si costeggiano i Ru D’Arlaz e Curtod: un po’ di storia“…..La “collina” soleggiata della valle principale, da Saint-Vincent a Emarèse, aveva tutto per accogliere e nutrire una popolazione in costante espansione, agli albori del XV secolo. Tutto, salvo una cosa essenziale: l’acqua. Il ghiacciaio più vicino cui attingere era quello del Ventina che scende dal Monte Rosa, 25 km più lontano. Fu dunque realizzato un canale irriguo di 25 km costruito con pala e picco dagli “uomini liberi” della collina di Saint-Vincent nel territorio di Ayas e Brusson. Nel rifacimento degli anni 80 molti tratti sono stati lasciati a cielo aperto e costituiscono ora una piacevole passeggiata ricca di storia, attraverso ampie praterie e numerosi alpeggi.” Durante il tragitto lungo i Ru della Val D’Ayas si passa attraverso le suggestive 14 gallerie scavate nella roccia (occorre fonte luminosa). L’ascesa totale del giro è di 1300 metri di dsl. non tantissimi, ma associati ai 60 km da pedalare risulta essere un lungo ed impegnativo anello anche se tecnicamente non complicato ma comunque adatto a buoni ciclisti. NB: i Ru della Val D’Ayas sono molto frequentati da famiglie e considerata l’esigua ampiezza del percorso occorre prudenza e buonsenso!.

Si parte da Col D’Arlaz (m. 1030 slm.) si pedala da subito sulla strada bianca che costeggia il RU D’ARLAZ, dopo circa un km si svolta su single track a destra che in breve porta alla borgata PESAN (m. 1077 slm.), si attraversa il borgo su una breve rampa in asfalto e si svolta a destra nuovamente su strada bianca seguendo il Ru Herbal.

La strada bianca, a volte sentiero, prosegue in leggera salita, intervallata da diversi strappi a volte ripidi, che portano a costeggiare BRUSSON (m. 1284 slm.), VOLLON (m. 1300 slm.), EXTREPLERAZ (m. 1370 slm.) e PERIASC (m. 1500 slm.), da quest’ultima borgata si attraversa il fiume EVANCON tenendolo sulla sinistra, poi si prosegue tramite single track in direzione di CHAMPOLUC che si raggiunge dopo circa 4 km.

Si attraversa CHAMPOLUC (m. 1550 slm.) e tramite strade secondarie si raggiunge SAINT JACQUES (m. 1680 slm.)

Da SAINT JACQUES si attraversa nuovamente il fiume dapprima in asfalto e poi su bellissima strada bianca in direzione dell’ALPE DI NANA INFERIORE, occorrono circa 300 metri di dsl. per agganciare il sentiero, variante che evita la prima parte del RU CURTOD in quanto vi è la galleria chiusa da tempo, e lo si trova a quota 1940 slm. poco prima dell’Alpe di Nana su di un tornante che indica la direzione “RU CURTOD”.

Il sentiero è inizialmente nel bosco, successivamente e dopo 4 km si entra nel vasto pianoro aperto, dove sorge l’alpe Metzan ed il rinomato rifugio TCHAVANA, merita una sosta culinaria e la visita alla cantina con all’interno una cascata dove curano i formaggi di loro produzione.

Il sentiero continua in leggera discesa costeggiando il RU CURTOD, molte sono le radici che occupano il single track rendendo difficile la pedalata.

Al km 42 si giunge alla centrale idroelettrica“torre piezometrica”, qui occorre spingere la bici in salita per circa 70 metri di dsl, per aggirare lo stabile e riscendere sempre con bici al fianco, per circa 100 metri di dsl.. Dopo una breve discesa divertente si imbocca la strada bianca dove hanno inizio le 14 gallerie (occorre portare una fonte luminosa).

Attraversate le gallerie, in breve si arriva al COL DE JOUX  (m. 1640 slm)-colle usato di frequente dagli automobilisti per valicare dalla Val D’Ayas alla Valtournenche- si attraversa la strada asfaltata e si riprende nuovamente su poderale, si costeggia il bel laghetto di PALAUD, si passa sotto la seggiovia dell’impianto sciistico del COL DE JOUX e si cambia versate con vista sulla valle centrale, il Monte Bianco ( con celo terso) ed il Mont Avic, poi si prosegue sorvolando SOMMARESE (m. 1530 slm), successivamente si sale in asfalto per circa 70 metri di dsl. in direzione COL TZECORE (m. 1600 slm), si approfitta dei tagli per evitare l’asfalto ed all’altezza di ARBAZ (m. 1500 slm), ha inizio un divertente e mai troppo difficile single track in discesa….circa 500 metri di dsl. di divertimento scaricano ad ORBEILLAZ (m. 1120 slm), mancano gli ultimi tre km di strada bianca -in piano- per rientrare al Col D’Arlaz chiudendo un bellissimo giro da non sottovalutare per la sua lunghezza ma appagante per il panorama circostante.